Molto interessante é una recente pronuncia della Suprema Corte di Cassazione in materia di scadenza dei termini rispetto alla presentata istanza di Rottamazione: infatti con l ‘Ordinanza del 27 gennaio 2022, n. 2372 , la Corte di Cassazione ha statuito che qualora il contribuente - nelle more del procedimento tributario - avanzi istanza di definizione agevolata (c.d.Rottamazione), l'Agenzia delle Entrate può sì esprimere diniego alla suddetta agevolazione, ma entro un preciso termine, trattandosi nel caso di specie di termine perentorio.
L'inosservanza dunque, da parte dall'Amministrazione finanziaria, di tale termine perentorio determina così il perfezionamento della rottamazione e l'estinzione del procedimento. Pertanto, la mancata notifica da parte dell'Agenzia del provvedimento di rigetto alla definizione entro il termine produce l'accoglimento tacito dell'istanza di rottamazione con ogni relativa conseguenza quanto al contenzioso tributario.
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