Stop all'Irap: In cosa consiste?
L'esenzione IRAP è stata introdotta dal'articolo 24 del Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34, cd. Decreto Rilancio con lo scopo di supportare imprese e lavoratori in situazione di difficoltà a causa dell'emergenza epidemiologica da Covid 19.
L'agevolazione prevede l'esenzione dal versamento del saldo dell'IRAP dovuta per il 2019 e della prima rata, pari al 40%, dell'acconto dell'IRAP dovuta per il 2020. La misura è rivolta ad imprese e ai lavoratori autonomi con un volume di ricavi o di compensi fino a 250 milioni di euro.
Chi sono i benificiari?
Ad essere esentati dal pagamento delle rate IRAP disposto dal Decreto Rilancio sono due categorie di soggetti economici: imprese e lavoratori autonomi.
Al fine di poter accedere all'agevolazione è fondamentale che imprese e lavoratori autonomi siano in possesso del seguente requisito: avere ricavi o compensi non superiori a 250 milioni di euro relativamente al periodo d'imposta 2019 (precedente quindi a quello in corso alla data di entrata in vigore del DL).
Alcuni soggetti economici, poi, pur rientrando generalmente nel campo di applicazione dell'IRAP, restano esclusi dalla possibilita di usufruire di tale agevolazione:
amministrazioni pubbliche;
imprese di assicurazioni;
banche e altre società ed enti finanziari.
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