Con la pubblicazione della Legge n. 176/2020 il giorno della Vigilia di Natale è entrato in vigore il cosiddetto Decreto Ristori che abroga i precedenti decreti e fissa le misure di sostegno e le agevolazioni erogate in via eccezionale a causa dell'emergenza epidemiologica Covid 19.
Diviene così effettiva la norma che prevede la non rilevanza fiscale dei contributi e delle indennità percepite da imprese e lavoratori autonomi, a titoli di aiuti per l'emergenza Covid, indipendentemente dal soggetto che le ha erogate (Stato, Regioni, Comuni, Enti).
Dette somme, pertanto, non dovranno essere conteggiate nella formazione del reddito imponibile, cosicché saranno escluse dall'applicazione delle imposte sui redditi e sulle attività produttive.
La norma comprende qualsiasi contributo, bonus o indennità.
Vi rientrano, quindi, a titolo di esempio:
- indennità Covid omni comprensiva di 1000 Euro;
- indennità Covid omni comprensiva di 800 Euro per lavoratori dello sport;
- bonus ristorazione;
- contributi a fondo perduto.
E tutti gli altri, purché siano stati introdotti ed erogati a causa della situazione Covid.
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