Sei proprietario di una casa e rischi di subire un procedimento esecutivo per il recupero di un credito? Allora questo articolo ti può interessare.
Con il c.d. Decreto Milleproroghe 2021 il Governo disponeva la sospensione di ogni procedura esecutiva avviata con pignoramento immobiliare avente ad oggetto l'abitazione principale del debitore fino al 30 giugno 2021.
Tuttavia, nella pratica, non sempre è applicabile tale sospensione. L'imprecisione della norma, infatti, lascia spazio ad interpretazioni.
Così, il Tribunale di Bologna, con una circolare interpretativa di pochi giorni fa, ha specificato che non saranno interrotte alcune attività accessorie rispetto alla procedura immobiliare, come, ad esempio, le attività del custode ovvero le operazioni di stima del consuelnte tecnico.
Inoltre, la stessa circolare del Tribunale ricorda che per "abitazione principale del debitore" si intende nello specifico l'immobile iscritto al catasto con destinazione d'uso abitativa che costituisca l'unica unità immobiliare di proprietà del debitore e ove lo stesso dimora abitualmente.
L'assenza di anche un solo requisito rischia di impedire l'operatività della sospensione.
Per queste ragioni lo Studio legale rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
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